-Cosa manca oggi alle classi sub-alterne?...Un FARO-
Potrebbe sembrare un discorso riduttivo, mentre in realtà, è proprio ciò che manca agli ultimi, inteso come cemento unificante, contro la GLOBALIZZAZIONE, diretta dai soliti furbi del quartierino PLANETARIO. Solo che una via di fuga, o di risalita, a breve termine, è cosa impari, semprechè...le classi PROLETARIE, non abbiano uno scatto di reni improvviso. Voi, viandanti, cosa ne pensate?
Un Berlusconi di sinistra!
RispondiEliminaNon scherzo.
Un abbraccio dalla "giovane" Ale ^^
Caro Salvatore, non credi che se non spieghiamo cosa è questa globalizzazione, e da chi è fatta e per quali motivi viene portata avanti, il neoproletariato dei giorni nostri, risulterà sempre, SEMPRE, disunito, e non avrà, nessuna voglia di cercare il faro di guida (per usare i tuoi stessi sensi) per la sua emancipazione?
RispondiEliminaPer dirla in altri termini: come fanno gli ultimi, i subalterni, a volere un faro per la loro classe, se non c'è nessuno che gli spieghi, la natura del modo di produzione capitalistico, che è alla sua quarta globalizzazione?
Caramente ti saluto.
Luigi
(BRANO ESTRATTO DAL BLOG DICIOTTOBRUMAIO)
RispondiEliminaIL MOVIMENTO REALE CHE ABOLISCE LO STATO DI COSE PRESENTE
"Oggi, diversamente che un secolo fa, ci troviamo concretamente nella possibilità di agire su tutto il globo in tempo reale, di poter far convergere l’imponente sviluppo delle forze produttive, della scienza e della tecnica in un progetto sociale alternativo alla prigione dell’economia capitalistica che ha come unico scopo la valorizzazione del capitale e la mera e tribolata riproduzione di masse enormi di salariati ridotti in schiavitù. È oggi nella realtà delle cose la possibilità di una società e un’economia di tipo completamente nuovi, dove l’essere umano e la natura non siano solo materiale da sfruttare, soggiogare e violentare".
(per chi volesse leggere tutto il post, ecco il link)
http://diciottobrumaio.blogspot.it/2012/03/il-movimento-reale-che-abolisce-lo.html
Ancora saluti da Luigi
Ale, potrebbe essere, però...non credo. Ciao.
RispondiEliminaCaro Luigi, ognuno si esprime come vuole, io penso sia meglio istigare al ragionamento, le cose confezionate servono a chi le conosce, a mio avviso. Un caro saluto.
RispondiEliminaIo intendevo come forza propulsiva, non come esempio!
RispondiEliminaBaci.
Ale, quando si superano i sessanta, si rimbabisce un pò. Io penso in verità che oggi ci sia solo il buio in tutte le direzioni, salve le minutaglie ininfluenti. Ciao.
RispondiEliminasembra quasi che le luci di qualche faro disturberebbero una notte senza fine, e troppi hanno perso la strada per arrivare al faro, non parliamo di accenderlo...
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