mercoledì 22 febbraio 2012


-CI VOGLIONO RIDURRE TUTTI/E COSI' A LIVELLO PLANETARIO-

Dovremmo iniziare ad alzare il capo, rispetto a questa situazione negativa, anche perchè siamo solo all'inizio del disastro sociale ed economico, che il sistema capitalistico GLOBALE, stà formando, col beneplacito di tutti i partiti presenti in parlamento. Non si fermeranno alla GRECIA e all'ITALIA...E ALTROVE, ANDRANNO OLTRE. Che fare, lo chiedo a voi?

16 commenti:

  1. ma...tiriamo la cinghia....come sempre....

    ciao e grazie per il tuo commento e saluto sempre gradito.

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  2. Salvatore,fino a quando ci sarà un decente welfare familiare le masse difficilmente appariranno,ma con la rotazione delle generazioni tutti i nodi verranno al pettine,è solo questione di tempo.

    Ciao

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  3. come abbiamo fatto fino ad oggi:dare ai ricchi obbligatoriamente!!!
    avessi la risposta!!!
    Ciao Salvatore, grazie e buona giornata

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  4. Fioredicollina, non basta, occorerebbe reagire, un saluto da Salvatore.

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  5. CARO Ivo, non c'è più tempo, corriamo ai ripari. Cari saluti.

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  6. LUISA, hai ragione, solo che qualcosa occorrerebbe farlo! Ciao...................

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  7. Mi dispiace dirlo, ma siamo molto vicini al 1917.
    Russia.
    Ergo: rivoluzione!
    Un bacione.

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  8. Risposta da memory blog

    Sull'attore Alberto Sordi ho delle perplessità,pur riconoscendo d'essere stato un attore che ha segnato buona parte del dopo guerra,ma ha diffusamente rappresentato l'italiano che non mi piace,anche se ve ne sono molti così.

    Saluti

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  9. CHE FARE? (bella domanda dalle cento pistole)

    Anzitutto, io credo che bisogna prendere coscienza, ossia consapevolezza del funzionamento del sistema in cui tutti noi, letteralmente sopravviviamo.
    Questo è un punto dirimente! Come si fa, a pensare di voler rovesciare questo stato di cose, senza sapere chi e cosa ci lega ad una condizione precaria e di sottosviluppo, e non sto parlando solo della condizione economica, ma umana nel suo complesso.
    L'esempio eclatante a mio avviso, è proprio rappresentato dal grillismo. Premesso che costoro hanno tutte le buone intenzioni di questo mondo, dimostrano di non tenere in considerazione lo sviluppo storico del capitalismo, e la sua trasformazione odierna nella finanziarizzazione selvaggia.

    Scriveva Domenico Moro a dicembre sul Manifesto: "Banche, speculazione finanziaria e modalità di funzionamento del sistema euro hanno un ruolo importante nella crisi del debito. Ma NON SONO QUESTE "LE CAUSE" DELLA CRISI. Il tentativo di superare la caduta generale del saggio di profitto, ripresentatasi alla metà degli anni '70, ha impresso un impulso fortissimo alla transnazionalizzazione delle imprese, che ha però prodotto una contraddizione tra capitale e Stato-nazione. La crisi del debito pubblico, il conflitto tra la Ue e i singoli stati, nonché la nomina di governi "tecnici", come quello di Monti, ne sono oggi la manifestazione matura".

    Ora, il buon veccho Marx, 150anni fa, ci ha già illustrato nel suo Capitale, che cos'è LA CADUTA TENDENZIALE DEL SAGGIO DI PROFITTO, a cui il modo di produzione capitalistico, è soggetto.
    Vogliamo fare una conta, di quante persone sanno cosa sia la caduta del saggio di profitto, e mettere tale fatto, in rapporto con le strutture della proprietà privata borghese, ossia con i rapporti di produzione capitalistici, che si presentano ad un lato con il Capitale, e dall'altro con il Lavoro?
    Saluti

    Luigi

    P.S.
    Consiglio, proprio sul che fare, la lettura del seguente link:

    http://diciottobrumaio.blogspot.com/2010/12/cari-studenti-e-giovani-proletari-se.html

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  10. Complimenti!
    Un blog interessante..lo seguirò con piacere mi piacciono le poesie e talvolta ne scrivo qualcuna da autodidatta...gli ufo però mi fanno paura :((..a parte gli scherzi..buongiorno! Fullina

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  11. Sei ottimista, Ale, non vi sono le condizione a mio avviso. Ciao.

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  12. Caro Ivo, parlavo dell'attore, avulso dal piano politico. Saluti veri.

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  13. Luigi pienamente d'accordo, io cercavo risposte soggettive per l'impegno, tu hai già un'idea in merito...credo. Cari saluti.

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  14. Un saluto a Fullina, la paura è dentro di noi, occorre combatterla a viso aperto.

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  15. Sanvatore siamo vicini alla rivoluzione...non ho risposta alla tua domanda...lo dico sempre sul mio Blogg..ma penso che solo una rivolta piu' dura ...che poi porterebbe a rischi gravi un abbraccio sentito a te e Lucia:))

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