-STANNO FACENDO IL DESERTO A LIVELLO PLANETARIO COL BENEPLACITO DEI NOSTRI PENNIVENDOLI-
Cosa voglio dire è presto detto: tutte le forze che ora enumero sono concordi nel fare tabula rasa. Inizio: PDL, PD, CGIL, IDV, CISL, UIL, UDC, GRILLO-5-STELLE, LEGA NORD, SINDACATI VARI, CONFINDUSTRIA, CAPITALISTI VARI, FASCISTI VARI, BANCHE, ASSICURAZIONI, MONTI, VATICANO, e chi più ne ha ne metta. Voi, però...cosa ne dite?
questa volta lo scrivo io a te "e la sinistra dov'è?"..
RispondiEliminaciao
@giovanotta
EliminaE' andata in vacanza grazie alle lusinghe del capitale!
http://diciottobrumaio.blogspot.com/2012/01/tornera-di-moda-il-marxismo.html
Luigi
Direi che siamo noi italiani ad aver avuto tutti i governi che si sono succeduti,dalla dc di andreotti,al garofani di craxi,per finire al ventennio del caimano,con un'opposizione ridicola.
RispondiEliminaOra da un paio di mesi c'è il ministro degli esteri mandato dalla merkel,diventati ne più,ne meno che una colonia tedesca.
Saluti
Una recente ricerca della CGIA di Mestre (liberalizzazioni? No grazie) ha analizzato gli andamenti dei prezzi nei servizi erogati in undici settori aperti alla concorrenza negli ultimi vent'anni. Si va dall'aumento delle tariffe nel settore delle assicurazioni (184,1% dal 1994) a quello dei servizi bancari (109,2% dal 1994), dai treni (53.2% dal 2000) a quello delle autostrade (50,6% dal 1999), passando per gas (33.5 dal 2003) e trasporti urbani (7.9 dal 2009) ecc... Gli unici settori che hanno visto una effettiva riduzione delle tariffe sono quello della telefonia e dei prodotti farmaceutici. Persino l'andamento dei prezzi dei voli aerei, nonostante l'avvento dei low cost, risulta complessivamente aumentato (48.9% dal 1997).
RispondiEliminahttp://www.sinistracritica.org/content/i-postulati-di-monti
Un saluto a Giovanotta.
RispondiEliminaSaluti a Luigi.
RispondiEliminaSaluti ad Ivo.
RispondiEliminaSaluti a -sinistra critica-...chi sei?
RispondiEliminaTi ringrazio del passaggio da me.
RispondiElimina"Poesia" è il nome di un'ottima scusa per non farsi appiattire dalla banalità del male e dalle aspettative del Potere che ci vuole "cadaveri e consumatori".
La poesia ti crea gli anticorpi per non delegare più ad altri la tua felicità. Ti chiama a vivere in prima persona i valori che ti abitano.
Poesia e responsabilità sono le due gambe che ti consentono di stare in piedi e con la schiena dritta anche in tempi di greggi e di pecore.
Qui da te ho letto ancora poco, ma ho gradito in particolare l'articolo sulla decrescita felice:il capovolgimento di prospettiva che si fa, giorno per giorno sempre più indispensabile,
Specie ora che tanti aprono gli occhi e capiscono il vicolo cieco in cui ci siamo infilati.
A presto,Carlo
Fanno e disfanno come meglio credono perché in Italia non esiste un'effettiva forza di opposizione.
RispondiEliminaUn saluto a Carlo.
RispondiEliminaConcordo Happysummer, a presto.
RispondiEliminaIo mi metto le mani nei capelli.
RispondiEliminaFinche sopravviviamo noi...poi? Smantelleranno loro stessi, quindi non e' buona la situazione vogliono far crollare tutto ...forse ci...Salvatore e' allarmante tutto..un abbraccio vero a te e Lucia:))
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