-A PROPOSITO DI LOTTE OPERAIE-


Questa immagine ritrae l'interno di una sezione del vecchio P.C.I. Quello con la barba sono io, allora responsabile di una sezione di tale partito in Milano. L'immagine è un pretesto per parlare di cose d'altri tempi, quando il mondo del lavoro aveva voce in capitolo, anche se spesso incompreso. Nei primi anni '70, a ridosso del '68, lavoravo in un'azienda di ascensori, la ditta: Da Rin, nella quale eravamo occupati alcune decine di lavoratori e non vi erano diritti degni di questo nome, parlo di : mensa, mezzo di trasporto, borsa dei ferri (attrezzi da lavoro), e tante altre cose. Ci fermammo una settimana, occupando l'azienda (facendo il PICCHETTO) e facendo turni di presenza per non fare entrare i soliti CRUMIRI, quelli che non stanno con le lotte, per vari motivi...poi...anche loro beneficiarono di tali diritti, perchè la ditta dovette scendere a patti. Il sindacato era con noi e pure i partiti di sinistra, più specificatamente il P.C.I. Oggi, tutto ciò manca, per questo motivo e per altri, le lotte sono fatue, cosa ne pensate voi?