-A PROPOSITO DELL'ACCORDO -DI S.VALENTINO- DEL 1984 DA PARTE DEL GOVERNO CRAXI-"Totò direbbe: -stò Craxi Benito (Bettino) le combinava tutte-!"

La deriva revisionistica del movimento operaio e sindacale organizzato iniziò nel lontano 1977, quando Luciano Lama, l'allora segretario nazionale, della CGIL, fece passare al CONVEGNO DELL'EUR, a Roma,  la subalternità del salario operaio, rispetto all'economia, la quale cosa creò nel sindacato uno scontro interno, il quale di riflesso entrò nel PCI, la forza più rappresentativa all'interno del tale sindacato, e scompose gli equilibri interni, al punto da creare una chiara destra, quelli che poi fecero il PDS-PD, e dall'altra, il movimento della rifondazione comunista che prese piede molto più tardi, dato che allora il segretario del PCI, Enrico Berlinguer, riusciva a tenere in piedi il partito con la sua grande capacità dirigenziale. In pratica iniziò CRAXI (era il 1984-L'ACCORDO DI S.VALENTINO-14 FEBBRAIO) a mettere in discussione la SCALA MOBILE, che difendeva i salari, in consonanza con la destra dell'ex PCI. Poi, lui (ENRICO) morì, nel 1984 a PADOVA, durante un comizio e piano piano, presero piede gli attuali amici di MONTI, Bersani e D'Alema etc.. L'ultimo passo della deriva della contingenza la finì Bruno Trentin, il quale prima era sulle posizioni di sinistra interna del PCI e dirigente della CGIL, passando poi in quelle moderate, amiche di CONFINDUSTRIA e soci di bottega. Vedasi per assonanza l'attuale attacco sfrenato del capitalismo GLOBALE, contro la GRECIA degli ultimi, la qual cosa potrà arrivare anche in ITALIA, l'avevate pensato? Altro che festa degli innamorati! Voi, le sapete queste cose, oppure le ricordavate?