mercoledì 27 febbraio 2013


Solo la eventuale ricostruzione del PCI, forse, potrà riaprire la strada del cambiamento nel nostro paese ed anche nel resto del mondo. Tocca a noi, fare ciò, voi...cosa ne pensate?

10 commenti:

  1. coraggio Salvatore, e lo so.. la riflessione sarà indispensabile ma anche una riorganizzazione su basi nuove, se non del PCI che secondo me - adesso - non sarebbe molto 'attraente' comunque di una forza alternativa di opposizione. La storia cambia e credo sia un pensiero marxista quello di valutare e attrezzarsi per i cambiamentti.
    ciao

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  2. Non intendo idem, solo del merito, che oggi non esiste. Saluti givanotta.

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  3. Il problema è che sono gli italiani che dovrebbero essere formati ed ai quali dovrebbe essere insegnato il significato di etica, dovere civico, giustizia, rete sociale, corruzione, commistione fra pubblico e affari personali, ...
    Ma è solo un esercizio di pura fantasia.

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  4. Raccontatore, hai ragione, questo è il problema!

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  5. E' l'unica strada percorribile.
    Un caro saluto.

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  6. Ale, non avevo dubbi. Saluti da Sar.

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  7. Ma a proposito di politica: Hai visto che scenata napoletana hanno fatto i pidiellini fuori il tribunale di Milano pro-Silvio? Ridicoli.

    Cmq se vuoi scrivere nel mio blog e non riesci ti do la mia e-mail:
    cla.baroni@libero.it , scrivimi quello che vuoi dire tramiote e-mail e io te l'ho pubblico nel blog. Ha fatto così anche un mio amico che non riusciva a scrivermi...

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  8. Ti ringrazio, ENLY, vedrò di riuscirci, saluti.

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